MENTO PLASTICO OGENIOPLASTICA
Il mento può essere modificato per armonizzare il viso. Le due richieste principali sono un mento più sottile (mento quadrato) o un aumento della proiezione (mento stempiato).
In tutti i casi, l'azione è sulla base ossea e talvolta sui tessuti sottocutanei e muscolari.
Nel caso del mento quadrato, ciò consente di affinare, femminilizzare e ridefinire l'ovale. La tecnica prevede l'alesatura dell'osso, limitata dal nervo dentale inferiore e dal foro mentoniero, combinata con una plastica muscolare.
Per le recedenze del mento, la tecnica può prevedere osteotomie o l'applicazione di protesi rigide in silicone di forma variabile e predefinita.
Questi due interventi possono far parte di una procedura chirurgica più complessa, in particolare in combinazione con la rinoplastica o come parte di un intervento di femminilizzazione del viso.
Valutazione pre-operatoria: TAC mandibolare con ricostruzione 3D (tridimensionale)
Tempo di funzionamento: meno di un'ora
Incisione: vestibolare (tra i denti e il labbro inferiore)
Cura post-operatoria: elastoplasti per 4 giorni, collutorio, antidolorifici.
Esempio di risultati:
1- combinazione di rinoplastica e genioplastica di avanzamento con protesi in silicone
PROFILO A TRE QUARTI
pre-operatorio post-operatorio pre-operatorio post-operatorio
2- combinazione di una genioplastica di avanzamento con protesi in silicone e lipofilling
PROFILO ANTERIORE DI TRE QUARTI
pre-operatorio post-operatorio pre-operatorio post-operatorio pre-operatorio post-operatorio pre-operatorio post-operatorio
3- genioplastica per affinare e femminilizzare il mento
pre-operatorio post-operatorio
4- Genioplastica di avanzamento osteotomica con riduzione del mento e lifting delle labbra