Lipofilling, reiniezione di grasso autologo o lipostruttura

Lifting cervicale, lifting della fronte, liposcultura
-
par Xavier Lachiver
creato su
29/08/2017
modificato il
02/11/2017
CONDIVIDI

Definizione, indicazioni, obiettivi e principi

Il lipofilling o liposcultura o autotrapianto di tessuto adiposo è una tecnica che prevede il prelievo di piccole quantità di grasso dal corpo del paziente e la sua reiniezione per riempire gli avvallamenti formati da occhiaie, cicatrici, depressioni o rimodellare il viso.

Il lipofilling è un concetto sviluppato negli anni '85 dal dottor Fournier, precursore della liposuzione.
Dal 1995 in poi, la reiniezione di grasso autologo, nota anche come lipostruttura, è diventata una metodica veramente affidabile (S. Coleman).Il principio consiste nell'eseguire un vero e proprio autotrapianto di cellule adipose reiniettando il grasso prelevato dal paziente stesso.

Il grasso viene prelevato dal corpo, principalmente dall'interno delle ginocchia e delle cosce o dall'addome, quindi iniettato in piccole quantità nella zona interessata a due o tre livelli di profondità (periostio, muscoli e ipoderma). I vantaggi di questa pratica sono evidenti: nessuna reazione allergica, correzione di grandi volumi e miglioramento della troficità della pelle nella zona interessata. Tuttavia, le rughe sottili superficiali non possono essere trattate con questa tecnica e devono essere trattate con altri prodotti iniettabili.

La lipostruttura può essere applicata a un gran numero di depressioni (avvallamenti) naturali o post-traumatiche. Gli obiettivi e le indicazioni di questo tipo di intervento possono essere riassunti come segue:

INDICAZIONI ESTETICHE

  • Riempimento e riduzione dell'aspetto di alcune rughe, in particolare sul viso;
  • Ripristino del volume e della forma del viso: può trattarsi di ripristinare un viso emaciato a causadell'invecchiamento o di una significativa perdita di peso;
  • Un complemento a certi lifting cervico-facciali per migliorare l'armonia del viso o alla rinoplastica delle pieghe nasolabiali;
  • In secondo luogo, dopo un primo lifting, per migliorare la forma del terzo medio del viso senza dover ricorrere a un nuovo lifting.

INDICAZIONI PER LA CHIRURGIA RICOSTRUTTIVA E RIPARATIVA

  • Riempimento di una depressione tissutale a seguito di un trauma;
  • Correzione dei depositi di grasso dopo la triterapia in pazienti HIV+.

Consultazioni preoperatorie

Il consulto iniziale consente al chirurgo di comprendere le aspettative del paziente e l'impatto estetico e psicologico del problema.

La consultazione inizia esaminando le motivazioni del paziente.

È necessario effettuare un'anamnesi medica e chirurgica.

Il chirurgo esamina quindi il paziente per valutare la richiesta del paziente, la sua fattibilità e la qualità della pelle.

È fondamentale effettuare un meticoloso studio clinico e fotografico delle correzioni da apportare, in particolare nel caso della lipostruttura per il ringiovanimento del viso. Il processo di invecchiamento deve essere studiato su fotografie scattate quando il paziente era giovane e confrontate con lo stato attuale.

Questo esame approfondito consente al chirurgo di suggerire la tecnica più adatta al caso del paziente e di specificare i dettagli dell'intervento e il tipo di anestesia, locale o locale assistita.

Possono essere discusse alcune procedure associate, come la liposuzione cervicale.

Viene quindi eseguita una valutazione fotografica.

Al paziente verrà spiegato in dettaglio il consueto follow-up post-operatorio e le eventuali complicazioni. Al paziente verrà poi consegnato un foglio informativo dettagliato sull'intervento previsto, per completare le informazioni e consentirgli di riflettere "a mente lucida".

Gli onorari del chirurgo e dell'anestesista saranno specificati e il paziente riceverà un preventivo di tutte le spese necessarie.

La seconda visita fornisce una risposta personalizzata alle domande del paziente. Un nuovo esame clinico permetterà al paziente di convalidare la proposta di trattamento inizialmente prevista e di pianificare il futuro sulla base della valutazione fotografica.

In vista dell'anestesia (anestesia locale potenziata o anestesia locale pura), è spesso necessario eseguire alcuni test biologici pre-operatori e avere un consulto anestesiologico. Nei 10 giorni precedenti l'intervento non si deve assumere alcun trattamento a base di aspirina.

Il preventivo verrà nuovamente discusso e firmato dal medico e dal paziente.

L'intervento

TIPO DI ANESTESIA

La lipostruttura viene solitamente eseguita in anestesia locale con tranquillanti per via endovenosa (anestesia "vigile"). Si può anche ricorrere a una semplice anestesia locale o a un'anestesia generale.

La scelta tra queste diverse tecniche sarà il risultato di una discussione tra il paziente, il chirurgo e l'anestesista.

TERMINI E CONDIZIONI DI RICOVERO

Questo intervento viene quasi sempre eseguito in regime ambulatoriale e il paziente viene ricoverato e dimesso nello stesso giorno.

È consigliabile arrivare almeno un'ora prima dell'orario previsto per l'intervento e non aver mangiato per almeno sei ore. Il paziente viene generalmente dimesso da tre a cinque ore dopo la fine dell'intervento.

Dovete essere accompagnati quando tornate a casa e non dovete rimanere soli la notte dopo l'intervento.

L'INTERVENTO STESSO

La procedura inizia con l'identificazione precisa delle aree in cui il grasso deve essere rimosso e dei siti in cui deve essere reiniettato.

Il tessuto adiposo viene rimosso atraumaticamente attraverso una microincisione nascosta nelle pieghe naturali, utilizzando una cannula di aspirazione molto sottile, in un'area in cui vi è una riserva o un eccesso di tessuto adiposo.

 

Prelievo di tessuto grasso Centrifugazione, metodo Colemann

Seguono alcuni minuti di centrifugazione per separare le cellule di grasso intatte, che saranno innestate, da quelle che non possono essere innestate.

 

Cannule e siringhe di campionamento Aspetto dopo la centrifugazione

La reiniezione di tessuto adiposo viene effettuata attraverso incisioni di meno di 1 mm utilizzando microcannule.

L'iniezione di mini-lobuli di grasso in diversi piani e in più direzioni divergenti garantirà la sopravvivenza delle cellule adipose innestate.

Le cellule innestate rimarranno vive nell'organismo, rendendo la lipostruttura una tecnica permanente, poiché le cellule di grasso vivranno a lungo come il tessuto che le circonda.

I punti di iniezione sono chiusi da una medicazione o da un punto di sutura assorbibile e sono situati in una piega.

La durata dell'intervento dipende dalla quantità di grasso da reiniettare e dal numero di siti da trattare, in media 30 minuti, e può essere eseguita contemporaneamente un'altra procedura.

Follow-up e monitoraggio post-operatorio

ASSISTENZA POST-OPERATORIA

Si tratta di una procedura indolore.

Il gonfiore dei tessuti (edema) compare nelle 48 ore successive all'intervento e in genere richiede da 5 a 15 giorni per essere completamente riassorbito.

Nelle prime ore possono comparire ecchimosi (lividi) nelle zone in cui è stato reiniettato il grasso o nelle zone da cui è stato rimosso il grasso: queste scompaiono entro 10-20 giorni dall'intervento. Sono questi ematomi che possono rappresentare un problema per la ripresa immediata delle attività sociali.

Le aree operate non devono essere esposte alla luce del sole o ai raggi UV per almeno 4 settimane, poiché ciò comporterebbe il rischio di una pigmentazione permanente.

IL RISULTATO DEL LIPOFILLING

Si valuta da tre a sei mesi dopo l'intervento.

Tuttavia, il risultato può deteriorarsi progressivamente, a causa del naturale processo di invecchiamento di questi stessi tessuti.

L'iniezione di cellule adipose non solo riempie una depressione, ma migliora anche la qualità della pelle intorno all'iniezione, fornendo fattori di crescita tissutale.

Preoccupazioni e complicazioni post-operatorie del lipofilling

IMPERFEZIONI NEL RISULTATO

In alcuni casi si possono osservare imperfezioni localizzate (senza costituire vere e proprie complicazioni): correzione localizzata insufficiente, lieve asimmetria, irregolarità.

In generale, possono essere trattati con una procedura complementare: un piccolo "ritocco" della lipostruttura in semplice anestesia locale a partire dal sesto mese post-operatorio per perfezionare il risultato.

POSSIBILI COMPLICAZIONI

La lipoaspirazione è un vero e proprio intervento chirurgico, che comporta i rischi associati a qualsiasi procedura medica, anche se di lieve entità.

Le complicazioni dell'anestesia sono sempre possibili, anche se l'anestesia è leggera e breve.

Tale procedura deve essere eseguita in una sala operatoria.

Le infezioni vengono normalmente prevenute con la prescrizione di antibiotici durante e dopo l'intervento.

Ipercorrezione: è la complicanza più frequente dopo una lipostruttura, è legata alla reiniezione di una quantità eccessiva di grasso e determina un eccesso di correzione responsabile di un eccesso di volume che può risultare antiestetico. Nella maggior parte dei casi, l'ipercorrezione può essere corretta solo con un intervento ripetuto che prevede una vera e propria rimozione chirurgica del grasso in eccesso*.

È importante non sopravvalutare i rischi, ma semplicemente rendersi conto che qualsiasi intervento chirurgico, per quanto apparentemente semplice, comporta sempre un piccolo grado di rischio;

Le complicanze vere e proprie sono eccezionali e occorre prestare molta attenzione nel determinare l'indicazione e nell'eseguire l'intervento per garantire che la prevenzione sia efficace e reale nella pratica. In particolare, le cannule di schiuma rispettano la pelle, i vasi e i nervi.

Esempi di risultati

 

Trattamento di una cicatrice con atrofia cutanea

  

Cicatrice con atrofia cutanea Aspetto dopo l'iniezione, riempimento della depressione e miglioramento della qualità della pelle circostante

 

Trattamentodelle sequele chirurgiche e radioterapiche

Sequele di interventi chirurgici estesi con radioterapia 

    Dopo 6 mesi da una seduta di lipofilling, è possibile programmare ulteriori iniezioni.

 

Aspetto preoperatorio Aspetto preoperatorio
Aspetto post-operatorio Aspetto post-operatorio

Trattamento della lipoatrofia localizzata

  

Aspetto preoperatorio della lipoatrofia premalare

  

Aspetto a 6 mesi dall'intervento

Trattamento globale del viso

   

Aspetto preoperatorio

   

Aspetto post-operatorio

Avete una domanda?
Mettetelo qui: