Esistono interventi maxillo-facciali maggiori, ma sono ovviamente rari e riguardano solo soggetti giovani con apnee notturne molto gravi che hanno rifiutato il trattamento con ventilazione notturna positiva.
Si tratta essenzialmente di :
- Chirurgia di avanzamento maxillo-mandibolare derivata da tecniche ortognatiche
- Resezione cervicale o transorale della base della lingua
- Gli stimolatori del nervo linguale di tipo pacemaker sono attualmente oggetto di ricerche molto interessanti, ma non sono ancora una pratica comune.